Un libro che dovrebbe essere letto da chi è chiamato ad operare – rivestendo un ruolo e una funzione pubblica – con persone autistiche e i loro familiari.
Prefazione di Stefano Rodotà
Sergio, gravemente autistico, viene ucciso dal padre. Il presidente Napolitano concede la grazia. Trentanove anni di affetto, violenze e solitudine.
Il ricavato di questo libro sarà devoluto alla Fondazione Handicap Dopodinoi onlus per l’avvio di un Centro polivalente per la diagnosi precoce e il trattamento dell’autismo. www.dopodinoi.it
Alle ore 20.30 del 13 giugno 2003, in via Lucrino, a Roma, Sergio … – 39 anni – viene ucciso con due colpi di pistola dal padre settantacinquenne, Salvatore.
Alcune parole estratte da un articolo dell’epoca del quotidiano La Repubblica (link alla fonte):
Una tragedia cominciata praticamente da subito perchè Sergio era sempre stato sordomuto e autistico. “Per quasi quarant’anni abbiamo cercato aiuto, pietà e misericordia”, dice l’ex medico. Infine, disperato e sopraffatto…, quasi senza deciderlo consapevolmente, il 13 giugno 2006, dopo essere stato picchiato per l’ennesima volta ha avuto “come un annebbiamento di tutto e niente, un baratro che si è aperto e si è richiuso“. Ha sparato e poi: “Sono stato qui fermo a guardarlo, per un quarto d’ora forse, e poi ho chiamato i carabinieri“. Infine, “siamo arrivati dove siamo arrivati per la disperazione“.